Grigi
Grigi,
cementifici spenti
costeggiano la ferrovia.
Scorre la tavolozza dei grigi,
sfumano i pastelli delle case,
s’infittisce il verde dei campi
acceso da rosse facciate
e insegne di capannoni.
Sempre più veloci
scorrono immagini di mondi
separati in sistemi solitari.
Ipnotizzati, gli scuri pensieri
sfogano rabbie scatenate
da appetiti d’egoismo e conflitti
che non rallentano nemmeno
al rallentare
della
corsa.
Lucia Sallustio