Nuovo post per la rubrica MangiAparole. Questa volta si tratta di poesia.

 

IMPASTO PAROLE

Sono qui che ingoio fiele,

Divora dalle sacche profonde

Del mio corpo offeso,

Brucia la glottide serrata,

asfissia di amaro le papille.

Ho cercato parole di miele

Aerei fiocchi di zucchero

Soffiati alla vampa del dolore

Assaporati ad intervalli brevi.

Ho impastato amore e rancore

Diluiti nell’attesa delle scuse

Con un pizzico di perfidia

E cucchiaiate di perdono.

Ho atteso quanto basta

il tempo della lievitazione

infornato e atteso ancora

fino al suonar del campanello:

era l’aurora di un dolce giorno.

Di Lucia Sallustio

Parole chiave per la poesia del giorno :

miele, zucchero, un pizzico di,  impastare, tempo di lievitazione

Da oggi una nuova rubrica: MangiAparole


Come ogni anno, la fine d’anno è occasione di bilanci, ripensamenti, riflessioni tra pigrizia e frenesia, noia e nevrastenia, nostalgia e desiderio di prospettive migliori o, se il bilancio è positivo, per lo meno conservative dello status quo.

Tempo di bilanci anche per il mio blog. Uno sguardo alle statistiche, confronti tra colonnine di visite per mesi e anni, uno sguardo alla qualità degli articoli, agli incrementi di iscrizioni, follows e mi piace. Dopo qualche anno, generalmente, la voglia di alimentare un blog passa, cambiano gli interessi, manca il tempo, forse soltanto la voglia.  In fondo, è sempre così: passata la novità, l’entusiasmo va scemando.

Senza considerare poi la dimensione vincente dei social network, più veloci, più reticolari, più vari nell’impostazione grafica: un profilo FB è senz’altro più gratificante ed ergonomico rispetto al “vecchio dinosauro” BLOG. Due parole, un clic su Mipiace, una condivisione e via!

Ma… e c’è sempre un ma che riporta sui propri passi. Il blog è un po’ come il mio salotto: non lo cambio. E’ luogo intimo, di amicizie, di riflessioni più profonde, di tempi dilatati. Questo non significa, però ( preferisco un però a questo punto), che non debba rinnovarlo, aggiungere qualche particolare che lo arricchisca, fare qualche modifica alla struttura, qualche spostamento per renderlo più piacevole a chi lo segue.

Così, trascorse le ultime propaggini del 2012 godendomi pigramente i miei spazi e i miei tempi, approdo energica e in pieno subbuglio alle prime giornate del 2013.  Tantissime idee, una anche per il mio blog: aprire una nuova sezione che concili finalmente due delle mie tante passioni, scrittura e cucina. Non è idea poi così nuova per la mia scrittura e tanto meno per il mondo della letteratura,  Chocolat fa scuola.

Braistorming mattutino sul titolo da assegnare alla nuova sezione ed eccolo qua: MangiAparole.

Ed ora al lavoro, devo pensare a scrivere qualcosa di degno come prima infornata. Spero di ricevere qualche contributo anche dai miei amici.