(aspettando il Natale)
Accende luci e infinite attese
Nel mio cuore spento,
la chimera della festa,
che, sola, sa fugare
le ombre dei giorni lunghi
e disperdere le ansie grigie.
Lampadine scintillano,
s’illuminano fluorescenti
nel buio che attraversa
i pensieri tumultuosi,
i piatti elettrocardiogrammi.
Si rallegra improvviso
Questo cuore malato
ai ricordi di conviviali ritrovi,
tavolate annaffiate da vini,
anestetici balsami,
fonti di transitorie illusioni.
E batte, batte ancora,
batte folle e tachicardico ora
questo cuore mio stordito
dal turbinio della vita.
Anela a rivedere quei volti
amati e odiati, finalmente
ritrovati come pacchi colorati
sotto l’albero della vita.
Li scarterà in fretta
prima che la mezzanotte rintocchi
e il Bambinello si porti via rapace
pacchi, volti, magia, bontà,
lasciandomi ammutolita
ad aspettare per tutto l’anno
un altro, troppo breve, Natale.
di Lucia Sallustio
Pubblicata nell’antologia ” Natale- I grandi temi della poesia” da PerroneLab.